tipo di intervento: ristrutturazione, low budget
superficie: 1088 mq + parcheggio interrato
anno: progetto 2013//realizzazione 2016
luogo: Fabro (TR)
progettisti:Tommaso Rossi Fioravanti//Barbara Monica//Alessandro Settimi
collaboratori: Luca Bani//Arianna Sulis
L’edificio fa parte di un più ampio complesso che comprende al suo interno un hotel e un comando dei carabinieri costruito negli anni novanta. Nello specifico la palazzina era stata lasciata “al grezzo” e non presentava nessun tipo di partizione interna.
La necessità di efficentare da un punto di vista energetico il manufatto, ad oggi in classe A, ha portato a doverlo rivestire interamente con un cappotto continuo cosa che ne ha completamente stravolto la fisionomia, annullando l’effetto un po’ brutalista dato dal c.a. a faccia vista del progetto originario.
Per omogeneizzare la palazzina all’adiacente albergo, si è usato il colore esclusivamente per definire le nicchie mentre le facciate principali sono a intonaco bianco e quelle arretrate sono state pensate marrone scuro per accentuare l’effetto di profondità e il gioco chiaroscurale. Sono state inoltre disallineate le aperture ai vari piani per movimentare la composizione delle facciate.
Al piano terra sono stati previsti spazi commerciali mentre al primo e secondo piano sono stati ricavati quattro appartamenti per piano esattamente identici.
Gli appartamenti di metrature da 44 mq a 65 mq presentano varie tipologie da 3 a 5 locali, ma tutti hanno caratteristiche comuni: angolo cottura in soggiorno, bagni finestrati e soggiorno con terrazzo.
Particolare attenzione è stata posta alle zone comuni e agli accessi. Il corpo scale, i corridoi interni e l’ingresso sono caratterizzati da un uso giocoso del colore diverso ad ogni piano, che diviene vero e proprio elemento decorativo e dalla rete microforata che nelle scale sostituisce il corrimano.