tipo di intervento: concorso di progettazione per un monumento orizzontale dedicato a tutti gli emigranti che hanno cercato un futuro migliore in America
superficie: 2000 mq
anno: 2009
luogo: Miami
progettisti: Alberto Baratelli / Tommaso Rossi Fioravanti / Lorenzo Tognocchi / Fabiola Gorgeri
Il Pier-Museum, secondo quanto richiesto dal programma di concorso, è concepito come una forma stereometrica, un punto di riferimento che punta verso il mare al largo di South Beach.
Un lungo ponte pedonale attraversa la spiaggia e collega Fifth Avenue con la sala d’ingresso del museo collocato in acqua.
Dal piano superiore si snoda il percorso che attraverso piani inclinati raggiunge il livello inferiore del museo.
Non vi è una chiara distinzione tra le funzioni museali; differenti aree si susseguono in modo continuo e fluido.
Il sistema delle rampe discendenti simboleggia il percorso intimo e le avversità che questa popolazione ha dovuto subire per conquistare il proprio “sogno americano”. Il visitatore, scendendo, si immerge in questa conoscenza, giungendo ad interiorizzare il dramma di questi popoli, finché trova ancora una volta, in modo simbolico, la luce della libertà attraverso la risalita, il percorso inverso fatto dall’ascensore alla piattaforma.