tipo di intervento: concorso di progettazione a due fasi / progetto vincitore / in fase di realizzazione
superficie: edificio 2.100 mq / lotto 20.200 mq
anno: prima fase 2022 / seconda fase 2023
luogo: Marina di Carrara (MS)
ingredienti: sovrapposizione di volumi funzionali, facciate ventilate e brie soleil, eterocromie dei materiali, agorà flessibile, relazione interno esterno
progettisti: Tommaso Rossi Fioravanti, BSTR architects
strutture: Aei progetti
impianti: Studio Associato Tecneas – Integrated Building Design
paesaggio: Rosso19, BSTR architects
L’oggetto di intervento è la demolizione, ricostruzione e riprogettazione della nuova scuola media “G. Taliercio” a Marina di Carrara. Il concorso, indetto dal Ministero dell’Istruzione, si colloca all’interno degli investimenti previsti dal PNRR ed è finalizzato alla costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici e miglioramento dell’efficienza energetica e del sistema didattico.
Non è stato solo il concetto pedagogico a plasmare gli spazi della nuova scuola ma, ancor prima, il territorio stesso di Carrara che si insedia in un territorio paesaggisticamente rilevante, delimitato da un lato dal Tirreno e, dall’altro dalle Alpi Apuane.
Il progetto trae ispirazione dalle particolari cromie dettate dalle sovrapposizioni di cave di marmo e vegetazione tipica dell’alta costa toscana. Dal punto di vista distributivo, il piano terra è suddiviso in tre blocchi principali che ospitano palestra, mensa, auditorium, attività didattiche musicali e gli uffici amministrativi. Lo spazio connettivo tra i blocchi sfalsati diventa uno spazio fluido, flessibile ed in costante mutamento. Ospita l’ingresso, l’agorà principale e la biblioteca. Ogni blocco funzionale a piano terra può ampliarsi verso l’interno o l’esterno nel proprio giardino di pertinenza. In questo modo si amplia il ventaglio di attività aumentando la dinamicità e la flessibilità degli spazi didattici.
Al piano primo sono collocate le aule normali ed è collegato con il piano terra da un grande spazio a doppio volume illuminato da quattro lucernari scultorei. Lo spazio centrale del blocco superiore, illuminato da dei lucernari scultorei in copertura, è lasciato interamente libero ed ospita la funzione di piazza agorà, mentre le aule, disposte ad anello affacciate verso l’esterno, possono aprirsi e relazionarsi o con l’interno verso l’agorà o verso l’esterno sulla copertura praticabile dei blocchi del piano terra. Lo spazio comune centrale attraverso dei sistemi di pareti mobili e di tendaggi consente di configurare gli spazi comuni per rispettare molteplici esigenze. Il paesaggio didattico che ne risulta permette l’eliminazione dei classici spazi-corridoio a favore di ambienti di relazione e formazione a vari livelli.