tipo di intervento: ristrutturazione/ medium budget
superficie: 140 mq
anno: 2015
luogo: Firenze
ingredienti: atmosfera incantata, bosco notturno, pareti rosa pallido, mobili su disegno, sospensioni a globo Muuto, sedute di design Debi, pavimenti blu notte, infissi in ferro realizzati su disegno.
progettisti: Tommaso Rossi Fioravanti/Barbara Monica
collaboratori: Federica de Blasi/ Federica Gacci/ Laura Occhipinti
progetto grafico: Donatello D’angelo-D’aphostrophe
autorizzazione sanitaria: Marina Gambini
fotografie: Samuele Mancini
Brasserie La Chouette nasce per volontà di un istrionico imprenditore romano. La filosofia alla base è quella di presentare una nuova idea di cucina: design, attenzione alle materie prime e un menu che richiami le atmosfere parigine, modulate con un tocco di romanità.
La brasserie ha trovato la sua ideale collocazione nel caratteristico quartiere di Oltrarno a Firenze, in un fondo a pianoterra che ospitava un negozio di abbigliamento e che si sviluppa in profondità in un antico palazzo fiorentino.
Per l’intervento è stato previsto un approccio completo, un linguaggio comune per architettonico arredo e grafiche che mirasse a creare un ambiente fresco, ricercato ed accogliente.
Particolare attenzione è stata posta nel disegno dell’unico sporto su strada, primo biglietto da visita del locale, per il quale è stato realizzato un infisso in ferro lasciato al naturale con il nome del locale ritagliato nella maniglia di metallo. Nella parte fissa, delle mensole consentono l’esposizione dei ricercati prodotti enogastronomici proposti.
Data la particolare conformazione del fondo si è optato per un bancone realizzato su disegno, che si sviluppa per tutta la lunghezza della prima sala e che permette ai commensali di cenare osservando la preparazione espressa dei piatti, in un clima di convivialità e condivisione.
Il rivestimento del bancone, in legno di castagno montato a spina di pesce, richiama i legni del nord europa, e conferisce calore all’ambiente, così come la scelta dei colori, rosa pallido alle pareti e un blu notte per pavimenti in pvc e sedute strike di Debi rivestite in tessuto sky, suggeriscono un’atmosfera incantata. Sul bancone, sospensioni a globo della Muuto dimmerabili, illuminano senza risultare troppo invadenti. Integrata nel bancone, ma ad una quota più alta, una dinette con comodi divanetti ospita fino a quattro commensali, e funge da cerniera tra la prima e la seconda sala. Sulla parete libera, una carta da parati progettata su misura raffigura un bosco notturno, all’interno del quale è possibile scorgere la mascotte del locale, celata fra gli alberi.
Nella seconda saletta l’ambiente si fa più intimo, solo quattro tavolini con poltroncine basse per coloro che preferiscano cenare in un clima più ovattato.