tipo di intervento: concorso d’idee per due edifici residenziali ecosostenibili
superficie: 801mq + 918 mq
anno: 2008
luogo: Foligno (PG)
progettisti: Tommaso Rossi Fioravanti / Lorenzo Tognocchi
progetto bioclimatico: ing. Pietro Filippi
Consapevoli del fatto che la fase progettuale è l’unica in cui è possibile indirizzare il processo edilizio verso obiettivi di qualità e sostenibilità, abbiamo cercato di confrontare, durante l’intero iter, la congruenza di tali priorità con la ricerca linguistica attraverso una continua revisione del progetto, in modo da coniugare al meglio i due aspetti.
Conveniamo pienamente con il Codice Concordato ANCAb che parte dal presupposto che sono gli esseri umani, con le loro necessità e i loro desideri, a costituire il punto di partenza per tutte le attività di progettazione e non viceversa.
La finalità di creare un edificio in cui gli abitanti si riconoscano e si sentano accolti ci ha spinto a non trascurare nessun aspetto della progettazione. Visto il budget a disposizione molto contenuto il primo obbiettivo è stato creare due edifici compatti che fossero di facile realizzazione e cantierizzazione, che lasciassero quanto più possibile il lotto libero e che riducessero al massimo la dispersione termica.
Questo ci ha permesso di contenere le superfici impermeabili razionalizzando gli spazi di percorrenza e di accesso e di non rivolgere nessun luogo di abitazione permanente a nord (neppure camere da letto). L’aspetto che maggiormente ci ha impegnati è stato creare un impianto distributivo razionale che potesse sfruttare a pieno la volumetria concessa da bando.
A fronte di queste considerazioni l’unica soluzione distributiva che potesse coniugare queste due priorità è stata, a nostro avviso, quella di un edifico in linea con un unico corpo scala e l’accesso ai singoli appartamenti da un ballatoio aperto.