tipo di intervento: ristrutturazione totale / medium budget
superficie: 5.900 mq
anno: 2011-13
luogo: Fabro (TR)
ingredienti: pavimento in resina verde, moquette a fasce policrome, termoteso retroilluminato, intonaci con i colori delle terre umbre
progettisti: Tommaso Rossi Fioravanti / Barbara Monica / Alessandro Settimi
progetto strutturale: ing. Alessandro Settimi (Icaria s.r.l.)
collaboratori: Luca Bani / Federica de Blasi
Il progetto nasce dall’esigenza di riqualificare un edificio degli anni Novanta, nato come fiera campionaria ma da subito trasformato in albergo, divenendo hotel a 4 stelle.
Data l’austerità della struttura abbiamo deciso di intervenire conferendo all’edificio un carattere più vivace e, allo stesso tempo, cercando un legame con il luogo. Per fare questo abbiamo scelto una colorazione policroma per le pareti interne alle terrazze che rimandasse a quelli che sono i toni tipici del paesaggio umbro, dal verde al rosso, all’arancio. Tale scelta si riflette anche sull’arredamento delle camere e soprattutto sulla pavimentazione dei piani superiori, trattata con una moquette a fasce trasversali che contribuisce nei corridoi a ridurre l’effetto ottico provocato dalle proporzioni estremamente allungate dell’edificio.
Per quanto riguarda le parti comuni dell’hotel poste al piano terra, attraverso la linea spezzata, si è voluto invece introdurre un elemento di contrasto con la forma rigida dell’edificio, ottenendo così un “effetto sorpresa” nel visitatore. La forma del controsoffitto e quella degli arredi fissi rompono con la monotonia della linea retta che caratterizza la facciata proponendo uno spazio avvolgente e rilassante. A ciò contribuisce in modo determinante il trattamento del controsoffitto, dove al cartongesso si alternano superfici traslucide retroilluminate che smaterializzano lo spazio della hall, ponendo rimedio alla ridotta altezza degli ambienti del piano terra.
In copertura infine, le parti di facciata relative alla mansarda e agli abbaini sono state tinteggiate di colore scuro al fine di ridurne il più possibile la percezione durante le ore notturne, mettendo così in risalto la compattezza stereometrica dei volumi in aggetto delle terrazze. E’ qui che l’hotel offre la sua visione più suggestiva. Una serie di strisce a led, che illuminano la parete interna delle terrazze, mette in risalto le fasce colorate di intonaco esaltando la peculiarità dell’edificio.